- -5%
De Castelli - Tavolino Syro 45 rame DeLabrè
Tavolino Syro 45 rame DeLabrè, fa parte di un trittico di piccoli tavoli dalla forma organica, sostenuti da un’esile struttura in tondino e caratterizzati da grafismi incisi sulla lamiera. È una combinazione di forme fluide, segni quasi primitivi, accostamenti materici, variazioni cromatiche: ferro, ottone e rame, si mescolano ripetutamente con forme ispirate ai cerchi che si diramano nell’acqua, al flusso della corrente e all’increspatura delle onde. I traversi di collegamento della struttura, posizionati alla stessa altezza da terra, formano un intreccio naturale, come rami di un’unica pianta, in una composizione fluida ed equilibrata. Il prezzo si riferisce alla finitura rame DeLabrè.
De Castelli - Tavolino Syro 45 rame DeLabrè
E' parte di un trittico di piccoli tavoli dalla forma organica, sostenuti da un’esile struttura in tondino e caratterizzati da grafismi incisi sulla lamiera. È una combinazione di forme fluide, segni quasi primitivi, accostamenti materici, variazioni cromatiche. Il ferro, ottone e rame, si mescolano ripetutamente con forme ispirate ai cerchi che si diramano nell’acqua, al flusso della corrente e all’increspatura delle onde. I traversi di collegamento della struttura, posizionati alla stessa altezza da terra, formano un intreccio naturale, come rami di un’unica pianta, in una composizione fluida ed equilibrata.
Emilio Nanni
Emilio Nanni nasce a Bazzano nel 1955. Si è laureato in Architettura a Firenze. E' Architetto e Designer e fonda lo studio ENd+a nel 1992 a Bologna e Milano, dove si occupa di architettura, design e art direction. La concezione del progetto è rivolta all'innovazione, alla forma essenziale e all'eleganza senza tempo. Attento alle varie tematiche inerenti la produzione industriale, alle specificità della comunicazione e alle modalità del marketing, nella sua attività di designer ha sempre considerato questi elementi strategici e facenti parte del processo progettuale e necessari alla completezza del lavoro del designer. Ha realizzato diverse architetture residenziali per una committenza privata e suoi progetti sono stati recensiti e pubblicati su numerose riviste, libri, portali web dedicati all'architettura e al design. Ha progettato allestimenti museali, architetture temporanee e molteplici allestimenti fieristici.
De Castelli
Per De Castelli, il metallo svolge una doppia funzione. Arreda, prima di tutto, ma allo stesso tempo interpreta l’architettura, gli stili, le nuove tendenze.
De Castelli ha fatto del metallo il suo linguaggio ed è riuscita nel tempo a costruire un’ampia offerta di complementi d'arredo, punti luce ma soprattutto rivestimenti in metallo. Creazioni che a prima vista potrebbero risultare slegate tra di loro, e che invece vengono riunite proprio dalla presenza del metallo, materiale nobile ed elegante, che assume le forme più diverse. De Castelli viene fondata nel 2003, ma poggia le sue fondamenta sull’esperienza di quattro generazioni di maestri nella lavorazione del ferro. Supera la classica concezione del metallo, inteso come materiale “freddo” e relegato ai margini del design, e inizia a produrre oggetti in serie, ma allo stesso tempo unici, come risultato di un percorso culturale che si rinnova ogni volta in maniera irripetibile. La continua ascesa di De Castelli è testimoniata dalle tante partnership che l’azienda italiana ha stretto con i brand più rinomati sulla scena internazionale. Come la collaborazione con Maserati, in occasione della 89esima edizione del Salone dell’Auto di Ginevra, per la quale De Castelli ha rivestito le plance per gli interni della Quattroporte SQ4 Granlusso. Per De Castelli, il metallo svolge una doppia funzione. Arreda, prima di tutto, ma allo stesso tempo interpreta l’architettura, gli stili, le nuove tendenze.
- Brand
- De Castelli
- Designer
- Emilio Nanni
- Finitura struttura
- ferro DeLabrè
- Finitura piano
- rame DeLabrè