Kristalia - Specchio Extra Large 120 bianco

Luciano Bertoncini disegna una collezione di specchi rettangolari di grandi dimensioni, da appendere o appoggiare alla parete per rendere più ampi e luminosi gli spazi domestici o collettivi. Disponibili in due altezze e quattro larghezze, gli specchi Extra Large sono caratterizzati da una profonda cornice in trafilato di alluminio anodizzato o verniciato bianco, essenziale e geometrica. La superficie a specchio è quindi leggermente rientrante, così da creare un interessante gioco prospettico. Complementi funzionali capaci di dare un tocco particolare a qualsiasi ambiente, gli specchi possono essere appesi sia in verticale sia in orizzontale.

Luciano Bertoncini

Nato a Feltre nel 1939, si trasferisce a Treviso dove lavora nello studio dell’architetto Vittorio Rossi acquisendo esperienza nei settori dell’edilizia e del design. In questo periodo progetta il letto Zattera e i mobili per soggiorno Italian Look che per il loro contenuto innovativo contribuiscono a definire il mobile moderno italiano. Conosce il Designer Joe Colombo, che in veste di art director della ditta Elco, inserisce nel suo catalogo l’appendiabiti Gronda che vince nel 1971 il secondo premio al concorso Abet Print. Dopo l’improvvisa morte di Joe Colombo realizza la parte esecutiva del suo progetto per la mostra “Italy: the new domestic landscape” al Moma di New York. Segue l’immagine aziendale di Technogym, Seventy, Aprilia, Diadora, Invicta e Belstaff di cui sta progettando anche i negozi monomarca. Nel 1999, la città di Oderzo gli ha dedicato una mostra personale dei suoi trent’anni di attività, con una pubblicazione curata da Virginio Briatore, presentata da Sergio Polano, RDE Ricerche Design Editrice.

Kristalia

Kristalia nasce nel 1994 dall'ingegno di due imprenditori friulani, accomunati dalla passione per il design e il jazz, scoprono settori completamente nuovi per il design, in cui si esprimono eccellenze del territorio. In pochi anni Kristalia diventa un riferimento dentro e fuori dall’Italia: negli anni Duemila fa la storia dei tavoli allungabili; negli anni Dieci è una delle aziende di design alla quale i designer guardano con più interesse e da alcuni anni si è aperta al mondo del contract. Oggi i terzisti che al tempo trovavano scettici, sono divenuti i primi che li cercano per sviluppare nuove idee. Il loro obiettivo è essere un esempio di alto artigianato industriale, mostrare come la tecnologia e la creatività potevano accompagnare il made in Italy verso il nuovo millennio. Brand riconosciuto a livello internazionale per i suoi progetti innovativi e il sego leggero ed essenziale dei suoi arredi.