La forma è riportata a un sistema di ritmi di linee, con un segno morbido e continuo. Le gambe sono sottili e divaricate, per acquistare stabilità. Quelle anteriori si piegano a formare i braccioli e proseguono nella curva dello schienale. Le posteriori raggiungono lo schienale da dietro, per puntellarlo. Il prezzo si riferisce alla versione con struttura in frassino tinto nero e seduta imbottita rivestita in pelle cat. L colore 200.
Molteni - Sedia MHC.3 Miss
Un sistema di linee, un segno morbido e continuo, segna il ritmo di Miss, la sedia disegnata da Afra e Tobia Scarpa nel 1986 che affonda le sue radici nella tradizione artigianale, e la cui modernità si riconosce anche a trent’anni di distanza dalla sua ideazione.
La forma è riportata a un sistema di ritmi di linee, con un segno morbido e continuo. Le gambe sono sottili e divaricate, per acquistare stabilità. Quelle anteriori si piegano a formare i braccioli e proseguono nella curva dello schienale. Le posteriori raggiungono lo schienale da dietro, per puntellarlo. Il sedile si inserisce tra le linee e le raccorda. Tobia Scarpa ha ridisegnato il giunto dei braccioli, per renderla più lineare e confortevole. Struttura in frassino naturale o tinto nero, seduta in pelle o in corda intrecciata nei colori ecrù e grigio.
Tobia Scarpa
Tobia Scarpa, architetto e designer italiano, è nato Venezia nel 1935, dove si laurea in architettura (IUAV) nel 1969. Progettista poliedrico e curioso, nella sua lunga attività professionale si è occupato di architettura, restauro, allestimenti, design, grafica, insegnamento. A partire dagli anni Sessanta si afferma come protagonista della progettazione industriale, attraverso la collaborazione con una serie di importanti aziende italiane ed internazionali, tra cui Molteni&C e Unifor.
Dal 2001 al 2009 si è dedicato all’insegnamento, alle università di Venezia e Alghero.
Numerosi i riconoscimenti internazionali, nel 2008 gli viene assegnato il Compasso d’oro alla carriera. Sue opere sono esposte in numerosi musei del mondo e mostre monografiche si sono tenute a Milano, New York, Chicago, Toronto, San Francisco, Los Angeles, Bordeaux. Considerevoli le pubblicazioni a lui dedicate su riviste nazionali e internazionali, e le monografie.
Molteni
Angelo Molteni, classe 1912, inizia la sua attività imprenditoriale a Giussano, oggi provincia di Monza e Brianza, distretto del mobile. La sua bottega artigianale diventa, in poco tempo, sinonimo di prodotto di alta qualità. Gli anni 60 iniziano nel miglior dei modi, infatti Angelo Molteni è nel comitato fondatore del primo Salone del Mobile di Milano, che inaugura il 24 settembre 1961 con grande successo di pubblico. Questo è il decennio della rivoluzione: in pochi mesi, si converte la produzione dal classico al moderno, per realizzare mobili ben disegnati, pensati per la serie. Luca Meda, allievo della Scuola di Ulm, è l’uomo della rivoluzione, suoi i contenitori Iride presentati al Salone del Mobile nel 1968. Dagli anni 70 fino ad oggi, Molteni cresce, si rinnova e concretizza in maniera definitiva il proprio valore, e lo stile indiscusso nel panorama mondiale. Nel 2008 La distribuzione si allarga oltre i confini italiani e si struttura con filiali estere. Aprono nuovi negozi monomarca Molteni&C | Dada: circa 600 nel mondo, di cui 40 Flagship Store, presenti anche nelle più grandi metropoli internazionali del design come Londra e New York. Nasce moltenigroup.com, l'indirizzo web del nuovo sito del Gruppo Molteni. Parole chiave sono narrazione, ispirazione, contemporaneità dei brand Molteni&C e Dada. A partire da aprile 2016 l’architetto e designer belga Vincent Van Duysen è nominato direttore creativo dei brand Molteni&C e Dada. Dopo il successo della collezione di armadi Gliss Master la nuova collaborazione ha come focus il coordinamento dell’immagine e il concept retail.
- Brand
- Molteni
- Designer
- Tobia Scarpa
- Materiale
- cinghia elastica
legno massello
metallo - Rivestimento sedile
- pelle
- sfoderabilità
- rivestimento fisso