Vitra - Sedia Tip Ton mango

Tip Ton definisce una tipologia di seduta del tutto nuova: una solida sedia di plastica con inclinazione in avanti. Il nome si riferisce alla caratteristica duplice posizione di seduta. Dalla posizione normale, Tip Ton può essere inclinata di alcuni gradi in avanti e rimanere in tale posizione.
La posizione inclinata in avanti, finora prerogativa delle sedie meccaniche per ufficio, raddrizza il bacino e la colonna vertebrale, migliorando pertanto la circolazione nei muscoli addominali e dorsali.

Edward Barber & Jay Osgerby

Edward Barber & Jay Osgerby hanno fondato lo studio che porta il loro stesso nome nel 1996. Dopo essersi laureati in architettura presso The Royal College of Art di Londra.
Lo studio Barber & Osgerby, grazie alla loro pratica basata sulla ricerca, ha sviluppato collezioni per Vitra, B&B Italia, Venini, Cappellini, Magis, Swarovski, Flos ed Established & Sons. Oltre a ciò producono nel contempo edizioni di mobili e pezzi unici per clienti privati e pubblici. La loro opera è esposta in collezioni permanenti in tutto il mondo, tra cui il V&A Museum di Londra, il Metropolitan Museum of Art di New York, il Design Museum di Londra e l’Art Institute di Chicago.
Nel 2001 Barber & Osgerby hanno fondato lo Universal Design Studio. Questo è attualmente conosciuto come una delle più innovative realtà di consulenza in design creativo operanti nel mondo dell’architettura, degli interni e delle esposizioni. Nel 2011 Barber & Osgerby sono stati incaricati di progettare la torcia olimpica di Londra 2012, mentre nel 2012 hanno lanciato MAP, uno studio di industrial design strategico, che attinge alle capacità creative e commerciali di Barber e Osgerby per offrire a client particolarmente ambiziosi intuizioni di design, direzione creativa e ricerca.

Vitra

Vitra è un'azienda svizzera che produce mobili e arredamento di design. Nota per produrre i lavori di importanti designer e architetti.Il quartier generale ha sede a Weil am Rhein, in Germania dove ha sede anche il celebre Vitra Design Museum.Questa storia parte negli anni del dopoguerra, quando due americani, entrambi architetti, Charles e Ray Eames, decisero di aiutare un commerciante di mobili.La collaborazione li portò a disegnare e in seguito, produrre, capolavori per l’interior design, che risultano tutt’oggi molto attuali.