Jean Nouvel disegna una virtuosistica libreria sospesa, risolta da un’unica mensola ancorata a parete o soffitto. Da lì, tiranti in acciaio reggono ripiani in legno e alluminio che paiono galleggiare leggeri, in un volume d’aria. I montanti metallici hanno tacche graduate per un libero posizionamento dei ripiani, “magicamente” sostenuti da attacchi invisibili.
Molteni - Libreria modulare Graduate
Jean Nouvel disegna una virtuosistica libreria sospesa, risolta da un’unica mensola ancorata a parete o soffitto. Il segreto è racchiuso nel ripiano superiore, a forte spessore, che fissato a muro o a soffitto contiene un sistema di tiranti, che permette di distribuire il peso uniformemente lungo tutta la superficie della libreria.
L'approccio architetturale di Jean Nouvel ha portato alla creazione della libreria Graduate.
L’idea è di progettare una libreria componibile appesa, contraddistinta da leggerezza e semplicità. Al ripiano vengono fissati dei sottili tiranti in acciaio dotati di tacche contrassegnate da numeri, per poter fissare i ripiani. Anche i ripiani sono tecnologicamente avanzati: il cuore è in compensato mentre il rivestimento esterno è in alluminio anodizzato naturale o nero.
Jean Nouvel
Jean Nouvel nasce nel 1945 a Fumel, in Francia. Il primo approccio al design nasce dall’esigenza di creare oggetti per le proprie architetture, come il tavolo Less, prodotto da Molteni & C. per la sede della Fondazione Cartier. L’attività di design degli Ateliers del designers risponde alla volontà di sviluppare un “design di architettura”. Dopo il diploma alla Scuola nazionale superiore di Belle Arti di Parigi nel 1972, apre il suo studio. Nel 1981 si aggiudica il concorso per l’Institut du Monde Arabe di Parigi. Da allora ha ricevuto molti riconoscimenti: il Grand Prix National d’Architecture, la Medaglia d’oro del Royal Institute of British Architetcts, il Leone d’oro della Biennale di Venezia e il Premio Pritzker, il nobel per l’architettura, nel 2008.
Molteni
Angelo Molteni, classe 1912, inizia la sua attività imprenditoriale a Giussano, oggi provincia di Monza e Brianza, distretto del mobile. La sua bottega artigianale diventa, in poco tempo, sinonimo di prodotto di alta qualità. Gli anni 60 iniziano nel miglior dei modi, infatti Angelo Molteni è nel comitato fondatore del primo Salone del Mobile di Milano, che inaugura il 24 settembre 1961 con grande successo di pubblico. Questo è il decennio della rivoluzione: in pochi mesi, si converte la produzione dal classico al moderno, per realizzare mobili ben disegnati, pensati per la serie. Luca Meda, allievo della Scuola di Ulm, è l’uomo della rivoluzione, suoi i contenitori Iride presentati al Salone del Mobile nel 1968. Dagli anni 70 fino ad oggi, Molteni cresce, si rinnova e concretizza in maniera definitiva il proprio valore, e lo stile indiscusso nel panorama mondiale. Nel 2008 La distribuzione si allarga oltre i confini italiani e si struttura con filiali estere. Aprono nuovi negozi monomarca Molteni&C | Dada: circa 600 nel mondo, di cui 40 Flagship Store, presenti anche nelle più grandi metropoli internazionali del design come Londra e New York. Nasce moltenigroup.com, l'indirizzo web del nuovo sito del Gruppo Molteni. Parole chiave sono narrazione, ispirazione, contemporaneità dei brand Molteni&C e Dada. A partire da aprile 2016 l’architetto e designer belga Vincent Van Duysen è nominato direttore creativo dei brand Molteni&C e Dada. Dopo il successo della collezione di armadi Gliss Master la nuova collaborazione ha come focus il coordinamento dell’immagine e il concept retail.
- Brand
- Molteni
- Designer
- Jean Nouvel
- Materiale
- MDF
acciaio
alluminio
alluminio verniciato
multistrato di betulla - Colore
- alluminio
nero