De Castelli - Libreria componibileTalea 115 ebano e rame DeLabrè

Sottili supporti perpendicolari si sviluppano a caduta dal soffitto e si ancorano alla parete in curve delicate. Come liane rampicanti, creano nuove architetture pensili. Ogni ramo diventa il supporto per uno o più ripiani in una composizione completamente modulare di chiara ispirazione botanica. Lo sguardo rimbalza fra le scure cromie dell’Ebano Gabon delle mensole e la luminosità dei supporti in ottone, rame o ferro nobilitati dalle finiture De Castelli.

LucidiPevere

Paolo Lucidi (1974) Luca Pevere (1977).

Paolo Lucidi e Luca Pevere si formano a Milano dove firmano i primi progetti insieme a partire dal 2003.Nel 2006 fondano lo studio LucidiPevere e da allora collaborato con Agape, De Padova, Foscarini, Gebrüder Thonet Vienna, Ligne Roset, Living Divani e Kristalia. I loro prodotti sono esposti in alcuni importanti musei e hanno vinto prestigiosi premi come il Designpreis Deutschland, il Red Dot Design Award, il Good Design Award e la menzione speciale ADI per il XXIII Compasso d'Oro.

De Castelli

De Castelli ha fatto del metallo il suo linguaggio ed è riuscita nel tempo a costruire un’ampia offerta di complementi d'arredo, punti luce ma soprattutto rivestimenti in metallo. Creazioni che a prima vista potrebbero risultare slegate tra di loro, e che invece vengono riunite proprio dalla presenza del metallo, materiale nobile ed elegante, che assume le forme più diverse. De Castelli viene fondata nel 2003, ma poggia le sue fondamenta sull’esperienza di quattro generazioni di maestri nella lavorazione del ferro. Supera la classica concezione del metallo, inteso come materiale “freddo” e relegato ai margini del design, e inizia a produrre oggetti in serie, ma allo stesso tempo unici, come risultato di un percorso culturale che si rinnova ogni volta in maniera irripetibile. La continua ascesa di De Castelli è testimoniata dalle tante partnership che l’azienda italiana ha stretto con i brand più rinomati sulla scena internazionale. Come la collaborazione con Maserati, in occasione della 89esima edizione del Salone dell’Auto di Ginevra, per la quale De Castelli ha rivestito le plance per gli interni della Quattroporte SQ4 Granlusso. Per De Castelli, il metallo svolge una doppia funzione. Arreda, prima di tutto, ma allo stesso tempo interpreta l’architettura, gli stili, le nuove tendenze.