Horm - Letto matrimoniale Tahiti High

Il giroletto è smontabile per un facile trasporto. Le piastre angolari di sostegno della rete sono regolabili in altezza per posizionare il materasso incassandolo nel giroletto (solo nella versione senza contenitore). La rete di serie (a doghe fisse con telaio in metallo) può essere sostituita da una rete elettrica (movimento testa/piedi) con telaio in legno.
Il letto è disponibile nella versione con testiera standard o testiera High.

Rete o piano letto:
Il letto può ospitare sei diversi tipi di rete:
1) rete con telaio metallico e doghe fisse in multistrato di faggio con regolatori di rigidità;
2) rete con telaio metallico e doghe basculanti e ammortizzate;
3) piano ortopedico in multistrato di pioppo;
4) rete amagnetica con telaio in legno e doghe basculanti e ammortizzate;
5) rete amagnetica a movimento elettrico solo testa;
6) rete amagnetica a movimento elettrico testa/piedi.

Variante Contenitore:
Il letto è disponibile anche nella versione con box contenitore. L’apertura della rete può essere standard (rete inclinata) oppure doppia (rete inclinata o rete orizzontale) per un facile e veloce rifacimento del letto. Nel letto contenitore, la rete avrà sempre telaio metallico con doghe fisse (rete 1) o doghe ammortizzate (rete 2). Il materasso sarà sempre a filo del giroletto e non potrà essere incassato.

Dimensioni:
Il letto è disponibile in quattro larghezze: per materasso da 160×200, 170×200, 180×200 o 200×200 cm. Può anche essere realizzato su misura.

Renato Zamberlan

Renato Zamberlan nasce in provincia di Venezia nel 1970. Dopo gli studi in Economia Aziendale presso l'Università Ca' Foscari di Venezia, intraprende un percorso che lo porta a coniugare l'impresa con la creatività in vari settori, dalla fotografia alla grafica, dall'arte alla editoria raffinata. Collabora non solo con il Gruppo Art'è e la prestigiosa casa editrice Franco Maria Ricci ma anche con multinazionali manifatturiere e chimiche.
La sua formazione multidisciplinare e la costante ricerca di nuovi stimoli lo portano ad avvicinarsi al mondo dell'arredo nel 2012. Inizia a collaborare con Horm come Sales Manager per il mercato italiano e nord/sudamericano. Quasi contemporaneamente, ha contribuito con la sua creatività disegnando alcuni dei prodotti commerciali di maggior successo del marchio.
Nel 2014 diventa partner del Gruppo.

Dal 2015 ricopre il ruolo di Direttore Artistico. Segna scelte stilistiche che hanno portato l'azienda ad ottenere prestigiosi premi e riconoscimenti come il Good Design Award (2014), Red Dot Design Award (2016), ADI Design Index (2015, 2016), Second Place agli Archiproducts Design Awards (2016 ), e Menzione d'Onore al Compasso d'Oro (2016) in cui Horm ha vinto per la settima volta nella sua breve esistenza. In tale veste dirige le linee stilistiche di entrambi i marchi del Gruppo (Horm e Casamania) consapevole che creatività, tecnologia, produzione e le diverse esigenze dei vari mercati internazionali in cui l'azienda opera sono elementi di un tutt'uno.
Viaggia costantemente per incontrare i partner commerciali del Gruppo che esporta in oltre 80 paesi nel mondo. Questo, insieme al suo dialogo quotidiano con le aree tecniche e produttive dell'azienda, sono i capisaldi su cui si fonda la sua idea di design. Secondo lui, un design deve emozionare e innovare senza intaccare la funzionalità e l'etica produttiva.
Nel 2017 ha assunto la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione di Horm Italia Srl.

Horm è un’azienda italiana che opera nel settore dell’arredamento di design di alta gamma per la casa e per il contract.
Horm aggrega intorno a sè i marchi Casamania e Orizzonti Italia ed esporta i suoi prodotti in oltre 80 paesi.
Al centro del progetto di Horm ci sono le persone, nelle espressioni della loro quotidianità.
È per questo che i mobili sono prodotti nel rispetto dell’ergonomia umana, hanno un comfort elevato e sono in grado di suscitare emozioni, di distinguersi e diventare espressione di chi li utilizza. Nel corso degli anni l’azienda ha dato asilo a giovani creativi emergenti ma soprattutto ad architetti e designer di fama internazionale. Tra i tanti ricordiamo: Mario Bellini, Fabio Novembre, Karim Rashid, Toyo Ito, Ludovica e Roberto Palomba.
Inoltre, tra i premi più importanti ricevuti, troviamo 3 Compassi d’Oro e 7 Menzioni d’Onore.