Roda - Lanterna Pillow 002
Pillow introduce l’illuminazione per esterno nell’offerta RODA.
La lanterna è creata utilizzando un mix di materiali già parte della tradizione RODA, quali il teak naturale per la base, a forma di occhio, e il Canatex nel colore sand, arricchiti da una passamaneria che definisce i lati della lanterna. Una funzionale maniglia in cinghia color grey permette di spostare la lanterna con facilità o di appenderla. La luce led regolabile consente di creare un’atmosfera intima e rilassante in diversi ambienti della casa, grazie alla tecnologia del bianco dinamico che permette di selezionare temperature intermedie, passando da un bianco caldo 3000k a un freddo 4000k. PILLOW si ricarica tramite cavo a corrente; l’accensione, la regolazione e la scelta delle differenti intensità avvengono attraverso un comando touch, oppure tramite APP.
Rodolfo Dordoni
Rodolfo Dordoni nasce a Milano nel 1954 dove si laurea in architettura nel 1979. Dal 1979 al 1989 è stato responsabile della direzione artistica e del coordinamento dell'immagine aziendale per Cappellini International. Ha una vasta collezione di tipi di design del prodotto tra cui lampade e mobili, cucine, accessori per il bagno, oggetti e tappeti. È stato anche direttore artistico di Artemide, Cappellini (dal 1979 al 1989), Fontana Arte, Foscarini (lampade), Minotti (dal 1998) e Roda (dal 2006). Oggi lavora per diversi brand tra cui: Artemide, Cassina, Driade, Emu, Ernestomeda, Fiam, Flos, Flou, Fontana Arte, Foscarini, Minotti, Molteni, Moroso, Roda, Venini e molti altri. Ha fondato Dordoni Architetti in collaborazione con gli architetti Alessandro Acerbi e Luca Zaniboni. Poiché ha lavorato nel suo studio per molti anni, hanno concentrato il loro lavoro sia sul design architettonico che sull'interior design. Hanno inoltre progettato case ed edifici residenziali in tutto il mondo, aree industriali e commerciali come uffici, negozi e showroom, ristoranti, hotel, nonché numerosi stand espositivi per diverse aziende in diversi settori.
Roda apre una nuova era, concependo una nuova dimensione dell’abitare che va oltre i confini delle mura domestiche. Infatti outdoor e indoor si contaminano con un linguaggio armonico, in un continuum spaziale e concettuale. Il merito va al suo fondatore, Roberto Pompa, e alla sua intuizione rivoluzionaria: trattare gli esterni come luoghi da vivere e valorizzare, adatti ad accogliere mobili e complementi dal disegno raffinato. La sua missione parla con chiarezza di persone e affetti già nel nome dell’azienda, un acronimo formato dalle iniziali di famiglia: RODA, Roberto e Rosaria, marito e moglie; Daniele e Davide, i figli. La visione e l’ambizione di RODA diventano processo. Questo è un decennio di grande importanza, incentrato sulla valorizzazione culturale e sulla nobilitazione del “nuovo” mobile da giardino. Per puntare sul design, sul senso di convivialità e sull’emozione propri degli arredi da interno RODA sceglie Rodolfo Dordoni come direttore artistico. Nel 2005 partecipa al primo Salone del Mobile e il primo catalogo generale, che racconta in modo chiaro l’originale approccio di RODA al mondo dell’outdoor, sono punti di svolta che segnano il successo a livello globale della strategia, dei prodotti e delle inattese e ricercate combinazioni materiche e cromatiche scelte dall’azienda.
