Estrema leggerezza visiva, estrema versatilità: il divano High Time progettato da Christophe Pillet può dare vita a composizioni ricercate ed essenziali al contempo, studiate per accordarsi al gusto personale di chi lo accoglie nei propri ambienti.
Il sistema di sedute modulari High Time include poltrona, chaise longue, una serie di pouf, divani a due e tre posti ed elementi terminali, centrali e angolari. Ogni modello presenta una base in metallo dall’appeal minimale, disponibile nelle finiture cromato lucido e verniciato opaco nei colori nero, fango e bianco.
Christophe Pillet
Christophe Pillet nato nel 1959, è un designer francese ad aver raggiunto una fama internazionale cimentandosi con hotel, boutique e con la direzione di progetti artistici negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e in Giappone. L’ecletticità e la qualità dei suoi lavori gli sono valse numerosi riconoscimenti internazionali. Spaziando dall’architettura all’oggettistica, dai mobili alla direzione artistica, Pillet ha legato il suo talento ai migliori marchi: Lacoste, Jean-Claude Jitrois, Catherine Malandrino, Lancel, Le Tanneur International. Dopo la laurea a Nizza presso la scuola di Arti Decorative e il Master alla Domus Academy a Milano, tra il 1986 e il 1988 lavora con Martine Bedin. Collabora con Philippe Stark dal 1988 al 1993 quando apre il suo studio. Opera ambiti diversi tra i quali product designer, architettura d’interni e scenografia. Numerosi anche i progetti curati in ambito hotellerie e residenze private. Le sue creazioni sono state esposte in numerose rassegne in tutto il mondo. Per Lema ha firmato numerosi prodotti a partire dal 2013.
Cappellini è una azienda italiana di design, fondata a Carugo nel 1946 da Enrico Cappellini. Sinonimo di originalità, contemporaneità e sperimentazione, il marchio produce elementi d’arredo di qualità per ogni tipo di spazio, residenziale e lavorativo. Nata come azienda artigianale, le collezioni si caratterizzano per la semplicità e la personalità.
Disegnati dai grandi nomi del design internazionale, spesso scoperte dal talent scout e designer aziendale Giulio Cappellini.
Tra tutti ricordiamo Jasper Morrison, Tom Dixon, Marcel Wanders, i fratelli Bouroullec e Nendo. Iconici sono i prodotti come Cloud, Knotted Chair, Embryo Chair, Pylon Chair e molte altri.
Quest'ultime riconosciute ed esposte nei più importanti musei del mondo come il Victoria & Albert Museum di Londra, il MoMA di New York e il Centre Pompidou di Parigi.
La collezione è composta da tre divisioni, Collezione, Sistemi e Progetto Oggetto, per soddisfare ogni esigenza di arredamento contemporaneo. L'azienda si è affacciata al nuovo millennio legata indissolubilmente al mondo dell'immagine, dell'ironia, dell'esplorazione e della ricerca. Le collezioni sono convincenti: i prodotti equilibrati, raffinati, riconoscibili e con un fondo di sperimentalismo.
Lo "stile" del marchio è l'intenzione di lasciare spazio al fruitore per poter dare la propria interpretazione personale ai prodotti. Tutto è disegnato per essere utilizzato e vissuto, le emozioni legate al prodotto sono importanti per Cappellini.
