L’ispirazione per Sciangai: l’omonimo gioco da tavolo cinese, con tanti bastoncini di legno da far cadere su un piano, dopo averli tenuti insieme con la mano, al centro. Il meccanismo di apertura-chiusura è realizzato con una rondella in acciaio. Sbalorditivo per la sua semplicità ed originalità nel 1979 vince il premio Compasso d’Oro.
Zanotta - Appendiabiti Sciangai bianco
Nella prima metà degli anni Settanta, nell’ambito di una strategia tesa alla diversificazione tipologica della collezione, Zanotta inizia la produzione di alcuni complementi d’arredo.
L’appendiabiti Sciangai è il primo e tra i più importanti complementi prodotti da Zanotta. «Gli oggetti devono entrare in un rapporto di simpatia con chi li usa ed essere facili da usare», spiega Paolo Lomazzi in un’intervista televisiva per la Rai.
«Oggetti d’uso quotidiano, domestici e posso dire degli oggetti affettuosi». L’ispirazione per Sciangai: l’omonimo gioco da tavolo cinese, con tanti bastoncini di legno da far cadere su un piano, dopo averli tenuti insieme con la mano, al centro. Il meccanismo di apertura-chiusura è realizzato con una rondella in acciaio. Sbalorditivo per la sua semplicità ed originalità nel 1979 vince il premio Compasso d’Oro.
Appendiabiti chiudibile, con struttura in rovere naturale, tinto grigio, bianco, nero o bordeaux.
De Pas, D'Urbino, Lomazzi
Nati a Milano negli anni '30, operano insieme dal 1966 nella progettazione di architetture, oggetti, allestimenti, arredamenti ed in campo urbanistico. Negli anni '60 sviluppano un'attività di creazione di mobili ed architetture temporanee, caratterizzati dall'uso di segni, materiali e tecnologie industriali avanzate: progettano e realizzano una serie di strutture abitative pneumatiche per il Padiglione Italiano all'Expo Mondiale di Osaka e per la XIV Triennale di Milano.
Nel 1972 partecipano alla mostra "Italy: The New Domestic Landscape" al M.o.M.A. di New York. Continuano nella sperimentazione sulla progettazione "di confine" tra architettura e design, attraverso numerosi allestimenti, tra cui quello per la mostra "Italienische Möbel Design 1950/80" di Colonia. Nel 1979 ricevono il premio Compasso d'Oro. Loro opere sono collezionate nei più importanti Musei del mondo. La loro produzione è documentata nella letteratura storica sul design italiano e nelle principali pubblicazioni internazionali di settore. All'attività progettuale uniscono quella teorica con l'Associazione per il Disegno Industriale. Collaborano con Zanotta dal 1966. L'arch. De Pas scompare nel 1991.
Zanotta
Fondata nel 1954, Zanotta è riconosciuta come una delle maggiori protagoniste della storia del design italiano. In particolare dagli anni ‘60, guidata dall’intuito e dalla straordinaria capacità imprenditoriale del suo fondatore Aurelio Zanotta, conquista la scena internazionale grazie a prodotti emblematici per l’innovazione formale. La ricerca tecnologica sostenuta dalla continua evoluzione della qualità di materiali e processi produttivi è una tra le migliori del mondo.
La storia colta e preziosa di Zanotta si rinnova nel 2017 nell'unione con Tecno avviando un progetto comune. Questo comporta il conseguente potenziamento delle sinergie e delle strategie commerciali a livello internazionale sotto la guida di Giuliano Mosconi. Porta l’ironia nell’universo domestico, che suggerisce modalità diverse per sentirsi meglio nel mondo della casa, che per prima ha inserito nel proprio catalogo le opere dei grandi maestri del design, facendo nascere una “collezione” ineguagliabile di capolavori, premiati ed esposti nei più importanti musei del design.
- Brand
- Zanotta
- Designer
- De Pas, D'Urbino, Lomazzi
- Materiale
- frassino
- Colore
- bianco