Appendiabiti in acciaio a piantana con corolla girevole a quattro elementi (18 specchi).
Opinion Ciatti - Appendiabiti Chaperon cromo h175
Prende il suo odierno significato dall’uso figurato della parola chaperon «cappuccio», diminutivo di chape «cappa», e si riferisce a chi soprattutto in contesti mondani introduce qualcun altro in un ambiente nuovo. E così fa Chaperon l’appendiabiti disegnato da Bruno Rainaldi, da un lato accoglie cappe, cappucci, cappotti mentre dall’altro introduce nel nuovo ambiente chi probabilmente dovendo ancora disfarsi degli abiti in sovrappiù è appena arrivato.
Chaperon è essenziale e sofisticato al tempo stesso. Una “classica” piantana in metallo con base circolare e corolla girevole alle cui estremità sono posizionati piccoli dischi per appendere agevolmente gli abiti. Dischi specchiati che regalano una furtiva vista di cosa sta dietro a noi, l’ultima indisturbata per prepararci a cosa, tolti gli abiti, saremo per forza costretti ad affrontare.
Estremamente raffinato nelle finiture, lucidissimo cromo o scintillante oro 24 k, è disponibile nelle versioni a 1 corolla con 6 specchi o a 4 elementi con 18 specchi.
Perfetto nell’ingresso, a casa, in ufficio, al bar, sta benissimo in un living, in camera da letto, bagno o cabina armadio. Finiture: cromo con specchi argento, oro 24 K con specchi oro.
Bruno Rainaldi
Bruno Rainaldi nasce a Milano nel 1952. Si forma sul campo, iniziando da giovanissimo a lavorare nella comunicazione del design. Dirige a Milano il primo High-Tech di Corso di Porta Ticinese, affianca prima Maddalena De Padova nello storico showroom di corso Venezia e poi Enrico Baleri come socio della Baleri & Associati, nella definizione di strategie di comunicazione per aziende e punti vendita di design. Sono questi inizi da autodidatta che in seguito lo spingeranno a definire se stesso in modo ironico e anticelebrativo “un designer da marciapiede” e il suo stile “caoticamente rigoroso”.
A metà degli anni ’80 fonda lo Studio Rari – di cui è l’anima e il direttore creativo – e inizia a collaborare come direttore artistico con le maggiori aziende italiane del design; Alivar, Casprini, MDF Italia, Mussi Italy, Sintesi, Slamp, Terzani, sono solo alcune alle quali si legherà. Negli stessi anni l’incontro con la famiglia Ciatti è l’inizio di un importante sodalizio personale e artistico che porterà alla nascita di CCR prima e di Opinion Ciatti poi.
Nei primi anni del duemila la svolta verso il mondo del progetto. Nel 2002 inaugura con Marta Giardini ENTRATALIBERA, uno specialissimo spazio nel cuore di Milano dedicato al design e alla sua cultura, alla vendita e all’incontro. Parallelamente la sua concentrazione si sposta sullo studio e la creazione di oggetti, arredi, complementi, lampade, nei quali l’esperienza del settore maturata negli anni si unisce all’invenzione progettuale.
Tra i tanti pezzi disegna la libreria Ptolomeo, che nel 2004 gli vale il Compasso d’Oro. Nel 2006 con un giovanissimo Lapo Ciatti appena entrato in azienda fonda Opinion Ciatti di cui Bruno Rainaldi è presidente, socio e direttore artistico. Scompare prematuramente a febbraio del 2011.
Opinion Ciatti
Opinion Ciatti è azienda fondata nel 1950 a Firenze che realizza accessori e complementi d’arredo, librerie, tavoli e sedute; per la casa, il lavoro e gli spazi comuni. Una vasta gamma di oggetti concreti e molto identitari, capaci con la loro presenza, il loro tocco, di caratterizzare un’atmosfera, personalizzare un ambiente. utto nasce da un’intuizione di Rolando Ciatti che, curioso e attento osservatore del mondo che attorno a lui sta così rapidamente cambiando, capisce la necessità di trovare collocazione all’interno delle case degli italiani per quello strano oggetto - la televisione - che da lì a poco avrebbe profondamente cambiato le abitudini della società. Nasce così in Borgo San Frediano nell’Oltrarno fiorentino la Ciatti, azienda che per prima in Italia produce mobili per televisori. Nel 2003 la famiglia Ciatti incontra Bruno Rainaldi. Insieme danno vita a CCR design, una nuova azienda orientata a sviluppare complementi per la casa. Sotto la direzione artistica di Rainaldi, importanti nomi del design italiano immaginano e realizzano mobili, sedute, specchi e accessori dal carattere fortemente identitario. Nel 2004 Original Ptolomeo, la libreria self standing disegnata da Bruno Rainaldi vince il Compasso d’Oro. Semplice e rivoluzionaria, immediata e nuova, improvvisa come un’intuizione. In breve tempo Ptolomeo diventa il best-seller dell’azienda nonché icona del design contemporaneo.
- Brand
- Opinion Ciatti
- Designer
- Bruno Rainaldi
- Materiale
- acciaio
specchio - Finitura
- cromo lucido