Gufram - Costruzione Baby-Lonia

Una gigantesca costruzione giocattolo in poliuretano morbido, progettata all'inizio degli anni Settanta, è diventata un insolito arredo modulare. Baby-lonia nasce dal genio dello Studio 65, un gruppo di designer radicali guidati da Franco Audrito, seguendo le idee innovative del pedagogista Francesco De Bartolomeis. Per il suo contenuto educativo è stata utilizzata da alcune delle migliori scuole italiane negli anni Settanta, in quanto leggera e flessibile e quindi adatta ai bambini.
Negli anni Ottanta Gufram decise di farne un vero e proprio oggetto di interior design, perfetto per arricchire il catalogo di un marchio già impegnato nella produzione di oggetti pop e radicali. Il poliuretano espanso di cui è composta Baby-lonia è rivestito con Guflac, la speciale vernice brevettata da Gufram che rende il poliuretano simile alla pelle aumentandone la resistenza e mantenendone la morbidezza.
Baby-lonia è a tutti gli effetti una scultura domestica che può essere scomposta in sedie e tavolini, ma che rimane comunque un giocattolo... per bambini e adulti. Come si racconta, è l'unico giocattolo che appartiene alla collezione del Centre Georges Pompidou di Parigi.

Studio 65

Nel corso del 1965, un gruppo di studenti di architettura iniziò a pensare di voler diventare architetti da grandi. Tuttavia, dopo aver conosciuto il mondo degli adulti (architettonico e non), decisero che, pur volendo diventare architetti, non volevano diventare adulti. Così, per realizzare il loro sogno e seguendo l'esempio di Peter Pan, hanno costruito la loro piccola isola felice e l'hanno chiamata Studio65.
Questi giovani studenti di architettura erano anche pittori, che dipingevano con colori forti. Come tutti i giovani, amavano la vita al punto da essere pronti a lottare per costruire un mondo più giusto, dove l'immaginazione e la loro forma di espressione potessero trovare spazio ed essere apprezzate. Amavano la Pop Art americana e i film del New America Cinema, la Nouvelle Vague e l'avanguardia italiana; Carmelo Bene, il Lonesco, Beckett e il Living Theatre. Ascoltavano musica rock e jazz, leggevano Mayakovsky, Marcuse, Montale, Asor Rosa, Tafuri e Simone de Beauvoir.

Gufram

Gufram è un marchio italiano di Interior Design conosciuto a livello globale per spingere i limiti del design industriale. Con il suo spirito Radical Design e la sua sperimentazione anticonformista legata alla ricerca estetica, tecnologica e materiale, Gufram ha creato sedute e icone del design d'interni che sono entrate nell'immaginario collettivo: prodotti giocosi, sovversivi e dissacranti dall'anima POP, progettato volontariamente come oggetti anti-design. Gufram nasce a Torino come entità artigianale, dove gli artigiani specializzati in tappezzeria, ebanisteria e imbottitura di mobili incontrano l'avanguardia artistica e internazionale con l'obiettivo di dare vita a un nuovo modo di intendere l'arredamento moderno. Dal 1966 Gufram produce icone del design che sono diventate uniche nella forma e nel valore grazie alla contaminazione incrociata tra l'approccio al design industriale, la creazione artigianale e l'estro fantasioso tipico dell'arte. Gli inconfondibili arredi di Gufram come il divano Bocca, la chaise lounge Pratone e il hall tree Cactus (solo per citarne alcuni), noto anche come Sculture Domestiche in grado di interpretare il punto di contatto tra il mondo artistico e quello del design, sono ora esposti nelle case più belle e nei musei più rinomati del mondo.