Carlo Mollino

Carlo Mollino (Torino, 6 maggio 1905 – Torino, 27 agosto 1973) è stato un architetto, designer, fotografo, pilota automobilistico e aeronautico italiano. Nato a Torino, figlio unico dell'ingegnere Eugenio Mollino, nel 1925 si iscrisse alla facoltà di Ingegneria e, dopo un anno, si trasferì alla Regia Scuola Superiore di Architettura dell'Accademia Albertina di Torino, in seguito divenuta facoltà di Architettura del Politecnico di Torino, dove si laureò nel luglio del 1931 e dove svolse gran parte della sua attività.
Caso straordinario di designer non legato all'industria, Mollino è stato fotografo, grafico, ingegnere, scenografo, grande sportivo e ottimo sciatore, tanto da essere nominato direttore della Coscuma (commissione delle scuole e dei maestri di sci) e da scrivere, nel 1951, il libro "Introduzione al discesism" dalle cui pagine emerge appieno tutta la sua personalità inquieta, fantasiosa, bizzarra. Inoltre, Nel 1953, fondò l'Istituto di Architettura Montana, cui è legata gran parte dei suoi progetti.
Tra i suoi progetti architettonici più noti a Torino: la Società Ippica Torinese, Torino (1937, demolita nel 1960); la sala dell'auditorium della RAI (1948); il monumento ai caduti per la libertà (1948); il quartiere INA-Casa di Corso Sebastopoli; la Camera di Commercio (1964, completata nel 1972); Casa Fiorini (1957, terminata nel 1961); ristrutturazione della palazzina dell'Aeroporto di Torino-Aeritalia (1958); la ricostruzione del Teatro Regio, con M. Zavelani Rossi e C. Graffi (1965, inaugurato nel 1973).
Altre opere fuori Torino: sede Unione Provinciale Agricoltori, Cuneo (1933); Slittovia del lago Nero, Sauze d'Oulx (1946); Villa Cattaneo Agra (Varese, 1952); casa per appartamenti, Aosta (1953); Casa del Sole, Cervinia (1955).
Mollino morì improvvisamente nel 1973, quando ancora era in attività, nel suo studio.